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Archivio per l'anno 2018

Ora disponibili: i nuovi telescopi della serie LX65 e LX85 di Meade

Dicembre 18 2018, Stefan Taube

In arrivo dall’altra parte dell’oceano i nuovissimi telescopi della serie LX65 e LX85 di Meade.

 

Meade LX65 Maksutov

Il telescopio Meade Maksutov MC 127/1900 UHTC LX65 GoTo è disponibile a magazzino, e la sua elevata lunghezza focale lo rende particolarmente adatto all’osservazione della Luna e dei pianeti. Inoltre, l’ottica raccoglie abbastanza luce da rendere in modo efficace anche oggetti più lontani, come gli ammassi globulari, che con questo strumento appaiono molto belli.

Come ogni LX65, anche questo telescopio è dotato di una montatura azimutale monobraccio. Leggera e veloce da assemblare, dispone di un alloggiamento integrato per la batteria. Il comando computerizzato AudioStar rende facile anche ai principianti l’orientamento nella volta celeste, con una banca dati contenente più di 30.000 oggetti celesti. Il risultato: un telescopio eccellente per chi muove i primi passi nel mondo dell’astronomia, o per gli specialisti dell’osservazione planetaria che apprezzano la maneggevolezza.

Per la nuova serie LX85 sono arrivati diversi modelli. Questi telescopi vengono forniti con la nuova montatura LX85. Si tratta di una montatura parallattica, diversamente dalla serie LX65, e prevede l’allineamento all’asse di ascensione retta all’asse di rotazione terrestre. In questo modo il puntamento dell’oggetto celeste non subisce mai variazioni. Un fattore molto importante per l’astrofotografia con tempi di esposizione lunghi! La LX85 è una montatura di medie dimensioni molto conveniente, dotata perfino di comando AudioStar.

Meade-LX85-150mm

Il telescopio Meade N 150/750 LX85 GoTo è in pronta consegna. Dotato di una struttura newtoniana, dispone di uno specchio parabolico da 150 millimetri con lunghezza focale di 750 millimetri. La combinazione 150/750 è molto apprezzata e si trova quindi a listino nei cataloghi di tutti i produttori. Lo specchio è sufficientemente ampio per osservare, in condizioni di cielo scuro, anche galassie di debole luminosità, mentre il veloce rapporto f/5 è ideale per la fotografia.

Il telescopio LX85 è disponibile anche come newtoniano con specchio da 200 millimetri. Si tratta di una buona scelta per la sola osservazione visuale, ma per l’astrofotografia il 150 millimetri è da preferire, poiché in questo caso la stabilità è molto  importante.

Per gli amanti dei rifrattori abbiamo a disposizione anche un telescopio acromatico, ovvero il Meade AC 120/700 LX85 GoTo e l’astrografo AP 70/350 Serie 6000 LX85 GoTo. Quest’ultimo è ottimizzato per l’astrofotografia, ed è disponibile anche senza montatura: Meade AP 70/350 Serie 6000 Astrograph OTA.

Meade-APO-Sky

Si tratta di un’ottica molto interessante per gli astrofotografi, premiata dalla rivista Sky & Telescope!

Dal momento che abbiamo parlato molto di fotografia, ecco infine due consigli da parte di Meade riguardo le camere: vale la pena di dare un’occhiata alla nuova versione 4 della leggendaria Deep Sky Imager, una camera raffreddata adatta davvero a un uso universale. Le convenienti camere LPI-G, d’altra parte, sono vere specialiste nelle riprese planetarie, perfette per i principianti.

Meade-LPI-G-Blog

Inoltre, le camere LPI-G arrivano ancora in tempo sotto all’albero di Natale!

46P/Wirtanen: come ammirare la cometa di Natale

Dicembre 18 2018, Marcus Schenk

È trascorso un po’ di tempo dall’ultima volta, ma ecco di nuovo una visita dall’universo. La cometa 46P/Wirtanen si avvicina alla Terra diventando sempre più luminosa, visibile perfino a occhio nudo. Ma è con un binocolo o con un telescopio che si può ammirare la cometa natalizia in tutto il suo splendore. I momenti migliori per osservarla sono l’inizio di dicembre e nel periodo di Natale.

 

Questa foto è stata scattata con un astrografo Celestron S 203/400 RASA 800 OTA. © Michael Jäger. Ringraziamo Celestron, che ci ha gentilmente messo a disposizione questa immagine

Questa foto è stata scattata con un astrografo Celestron S 203/400 RASA 800 OTA. © Michael Jäger. Ringraziamo Celestron, che ci ha gentilmente messo a disposizione questa immagine.

 

La cometa 46P/Wirtanen è visibile a occhio nudo?

La 46P/Wirtanen è una cometa periodica di breve periodo. Impiega 5,5 anni per compiere un’orbita completa, quindi possiamo osservarla solo di tanto in tanto. Il passaggio a dicembre 2018 è un’occasione speciale, perché solo raramente queste comete raggiungono una luminosità maggiore. Se tutto va come ci si aspetta, la Wirtanen potrebbe arrivare alla magnitudine 3 e quindi essere ben visibile sia con un binocolo che a occhio nudo.

Non hai ancora visto una cometa? Allora è proprio giunto il momento di farlo! Una cometa luminosa è una delle esperienze più belle per chi osserva il cielo.

 

La cometa di Natale è 160.000 volte più luminosa. Come mai?

Ma perché l’occasione è così speciale? Solo occasionalmente abbiamo il piacere di ammirare una cometa senza l’uso di strumentazione. L’ultima volta è accaduto nel 2014/15, quando la Lovejoy (C/2014 Q2) divenne visibile a occhio nudo per un breve periodo verso la fine dell’anno.

Vero è che la Wirtanen è sempre stata un oggetto celeste di debole luminosità. Ma quest’anno avremo un regalo di Natale: la posizione particolarmente favorevole di questa cometa, dovuta all’incontro ravvicinato con il gigante gassoso Giove che ne ha modificato la traiettoria, facendola transitare molto più vicina al Sole. Allo stesso tempo è anche molto vicina alla Terra, e questa combinazione la fa apparire più luminosa. Solo per un confronto, nell’anno della sua scoperta la 46P/Wirtanen raggiunse una magnitudine di appena 16. Quindi, se raggiungesse effettivamente la magnitudine prevista di 3, sarebbe 160.000 volte più luminosa (63.000 mila volte, con una magnitudine 4).


Quando arriva di preciso la Wirtanen, e dove trovarla?

La Wirtanen è visibile per tutto il mese di dicembre nel cielo della sera, e in questo senso è davvero la cometa dell’Avvento e del Natale. Il giorno 12 raggiunge il punto di massima vicinanza al Sole, mentre il 16 quello di massima vicinanza alla Terra, a soli 11 milioni di chilometri, appena 30 volte la distanza che ci separa dalla Luna. Sempre la sera del 16 dicembre attraversa l’area compresa tra le Pleiadi e le Iadi.

Tuttavia, a metà mese la luce della Luna offuscherà il cielo. Non sarà quindi più possibile osservare la cometa alla sera, ma solo nella seconda metà della notte e nelle prime ore del mattino, dopo che la Luna sarà tramontata.

Il cielo dovrà essere buio: il momento migliore per osservarla

Un attimo: non avevamo detto che la cometa è visibile a occhio nudo? Le stelle con magnitudine simile sono visibili anche con la Luna. Giusto! Ma la luminosità della cometa si distribuisce su una superficie, la chioma, di circa 0,5°. Per fare un confronto, quest’area corrisponde al diametro della Luna piena. Ecco perché è necessario trovare un luogo di osservazione buio e avere un cielo senza Luna.

Occorre aspettare appena dopo il crepuscolo. All’inizio di dicembre, nel cielo della sera la cometa è ancora relativamente bassa all’orizzonte, per salire poi mano a mano che passano i giorni. Il 10 dicembre raggiunge la testa della Balena e si appresta a iniziare il suo percorso nella costellazione del Toro.

Dopodiché bisogna aspettare Natale per poterla ammirare nel cielo buio, prima del sorgere della Luna. La cometa 46P/Wirtanen si trova a questo punto vicino a Capella, astro nella costellazione di Auriga, ed è visibile nelle primissime ore della sera. Nel corso dei giorni seguenti la Luna sorge sempre più tardi, e la finestra di osservazione in condizioni di oscurità diventa sempre più ampia.

Col binocolo o con il telescopio, ancora meglio
Con un binocolo o un telescopio la cometa 46P/Wirtanen appare ancora più bella. Lasciati sorprendere dalla sua grande chioma verde, e magari al telescopio riuscirai perfino a scorgere una piccola coda. L’Omegon Sternfeldglas 2.1×42 è un telescopio particolarmente adatto a questo tipo di osservazioni.

Non farti sfuggire l’occasione di ammirare la cometa di Natale. Ti auguriamo cieli sereni e tanto divertimento!

 

ASIAIR – L’astrofotografia non è mai stata così semplice!

Dicembre 17 2018, Elias Erdnüß

Il marchio ZWO, soprattutto grazie alle sue fotocamere CMOS per l’astronomia ad alte prestazioni e di facile uso, è un marchio molto rinomato nel campo dell’astronomia per passione.

Con il sistema di comando ASIAIR ora ZWO si propone di sconvolgere profondamente la scena dell’astrofotografia! Si tratta in questo caso di un computer compatto (Raspberry Pi), che viene fissato sul telescopio o sulla montatura. L’apparecchio offre allora tutte le prestazioni che ci si può attendere da un sistema telescopico computerizzato del 21° secolo!

La montatura, la fotocamera, la ruota portafiltri e l’autoguida vengono collegati con l’ASIAIR. A quel punto, tramite una app per Android o per iOS tutto può essere controllato in modo centralizzato, senza cavi via WLAN, mediante smartphone o tablet. Anche per le autoguide e per l’uso di fotocamere per astronomia raffreddate non è più necessario portare con sé un laptop. Inoltre sono disponibili funzioni avanzate come Plate solving, semplicemente premendo un tasto.

 

ASIASI comunica con la montatura del telescopio tramite la Instrument-Neutral-Distributed-Interface (INDI) ed è quindi compatibile con la maggior parte delle comuni montature GoTo. L’unico inconveniente: L’apparecchio supporta solamente fotocamere ZWO, Autoguide e ruote portafiltri.

Approcci analoghi alla computerizzazione dell’astrofotografia vengono perseguiti anche da altri produttori come, ad esempio, PrimaLuceLab con l’EAGLE 2. Questo può certo brillare con maggiori prestazioni e con funzioni più ampie, ma esiste il sistema ASIAIR, più facile da usare e disponibile per una frazione del prezzo.

Azione promozionale: Fotocamere ZWO ASI in offerta fino alla fine dell’anno!

Dicembre 14 2018, Elias Erdnüß

In occasione del periodo natalizio vi è un notevole sconto su molte delle richiestissime fotocamere ZWO ASI. Il regalo ideale per astrofotografi esigenti! Rovistate tanto da trovare la vostra fotocamera ideale!

Particolarmente interessante: La ASI 071 MC Pro! Qui potete risparmiare 291 €. Con il suo grande sensore APS-C questa fotocamera è proprio quella giusta se volete sostituire una fotocamera DSLR senza dovervi accontentarsi di microcircuiti (chip) più piccoli.

Anche con la ASI 1600 MM Pro potete risparmiare più del 10 %. Se cercate una monofotocamera ad alta sensibilità, perfettamente adatta alla combinazione con la L-RGB o con serie di filtri lineari, avete trovato il vostro regalo di Natale!

ASI 290 Mini, l’autoguida perfetta, è anch’essa ribassata di più del 15 %! Aggiudicatevela ora, se desiderate tempi di esposizione ancora più lunghi e senza errori di tracciamento.

Naturalmente vi sono anche molti altri modelli in offerta. L’azione promozionale termina il 31 dicembre 2018, quindi non perdetevi questa occasione. Buon Natale da ZWO!

Azione promozionale: L’oculare zoom Hyperion Universal Mark IV ad un prezzo speciale!

Dicembre 12 2018, Stefan Taube

Un oculare zoom è estremamente pratico: Riunisce in sé diverse distanze focali, che possono essere regolate ruotando l’involucro esterno. In questo modo non avrete la necessità di avere tutta una serie di oculari e non sarete costretti ad eseguire una sostituzione dell’oculare, quando vorrete modificare l’ingrandimento. Gli oculari zoom non raggiungono tuttavia la nitidezza sui bordi e il campo visivo di un oculare con distanza focale fissa.

Con l’oculare zoom Hyperion Universal Mark IV della Baader Planetarium la situazione è invece diversa! Questo oculare zoom, dalle prestazioni consolidate da anni e continuamente migliorato, offre in tutti gli stadi di ingrandimento da 24 a 8 millimetri un’ottima immagine e nell’ingrandimento massimo un campo visivo apparente di 68°. Diversamente da altri oculari zoom, il campo visivo non si restringe con un ingrandimento maggiore!

Potete ricevere l’oculare Hyperion Universal Mark IV attualmente solo per 220,- Euro. Risparmiate 25,- Euro rispetto al prezzo libero di rivendita raccomandato!

Hyperion Mark IV Zoomokular

Nella serie con la lente Barlow da 2,25 risparmiate attualmente addirittura 27,- Euro!

La parola Universal presente nella denominazione Hyperion Universal Mark IV allude alle possibilità di applicazione quasi illimitate: Utilizzate l’oculare zoom visivamente con un telescopio Dobson a lunga distanza focale per l’osservazione di pianeti e di nebulose planetarie e invece con un visore binoculare (binoviewer) o con un cannocchiale per l’osservazione di uccelli o della natura.

Questo oculare zoom è perfettamente adatto in particolare anche per la fotografia afocale:

Hyperion Mark IV Zoomokular Anwendungsbeispiel

Nell’ambito della fornitura, per queste molteplici applicazioni dell’ Hyperion Universal Mark IV, sono compresi numerosi adattatori.

Del resto: Entro la fine di gennaio del 2019 potrete ricevere anche altri oculari della serie Hyperion ad un prezzo speciale!

Infografica: principali eventi astronomici dell’inverno 2018/2019

Dicembre 4 2018, Marcus Schenk

Il nuovo calendario celeste per i prossimi tre mesi in una panoramica veloce da consultare. Basta un’occhiata all’infografica astronomica “Principali eventi del cielo invernale 2018/2019” per avere una panoramica degli appuntamenti con la volta celeste. Qui di seguito trovate tutti dettagli.

05/12 Luna e Mercurio in congiunzione
Nelle prime ore del mattino la Luna incontra Mercurio. I due corpi celesti si trovano a una distanza di circa 7 gradi l’uno dall’altro; un binocolo con ampio campo visivo è perfetto per l’osservazione.

07/12 Marte incontra Nettuno
Un evento magnifico: l’incontro ravvicinato di Marte e Nettuno. Alle 18, a una distanza di circa 4 minuti d’arco, Marte passa a nord di Nettuno. Per l’osservazione è necessario un binocolo o, ancora meglio, un telescopio.

13-14/12 Geminidi
Se il cielo della sera è limpido, meglio dare un’occhiata in direzione sud, perché lo sciame meteorico delle Geminidi sembra provenire dalla costellazione dei Gemelli. O meglio: da una zona che si trova due gradi al di sopra della stella Polluce. L’orario di osservazione migliore è compreso tra le 21:00 e le 6:00. Le Geminidi, che possono raggiungere fino a 120 meteore all’ora, sono uno degli sciami meteorici più vistosi. Anche se quest’anno la Luna piena sarà di disturbo, si tratta comunque di un evento da non perdere.

15/12 Luna e Marte in congiunzione
La Luna crescente, illuminata al 42%, oggi incontra Marte, sfiorandolo a una distanza di circa 5 gradi.

16/12 46P/Wirtanen
A dicembre ecco finalmente di nuovo una cometa relativamente luminosa, che possiamo osservare con un binocolo o con un piccolo telescopio. Il 16/12 la 46P/Wirtanen raggiunge il punto di massima vicinanza alla Terra, ed è ad appena 3 gradi di distanza dall’ammasso aperto delle Pleiadi (M45). Una bella configurazione da osservare con il binocolo. La Wirtanen è una delle comete più rare, può avere a una luminosità elevata e quindi diventare un oggetto intrigante anche per gli astrofili principianti. Se tutto va bene, a fine anno potrebbe raggiungere una luminosità di 4 mag, diventando visibile perfino a occhio nudo. Dopo Natale questa cometa si lascerà ammirare nel cielo della sera, senza disturbo da parte della Luna.

28/12 Hebe in opposizione
L’asteroide HEBE è in opposizione il 28 dicembre, con una luminosità di circa 8,5 mag. Il momento migliore per osservarlo è verso mezzanotte, nella costellazione dell’Unicorno, o in Orione. È necessario un telescopio di medie dimensioni. La posizione attuale può essere individuata tramite il programma Stellarium.

01/01 Luna, Venere, Giove e Mercurio in sequenza
Subito dopo la notte di San Silvestro il nuovo anno ci saluta con una bella sequenza di corpi celesti. Al mattino, poco prima dell’alba, partendo da in alto a destra e scendendo verso sinistra, troviamo la Luna, la luminosa Venere, Giove e perfino Mercurio, timido appena sopra l’orizzonte. Consiglio: l’occasione è ottima per scattare una foto d’effetto.

04/01 Quadrantidi
Il prossimo sciame meteorico è in arrivo: le Quadrantidi, con radiante collocato nella costellazione di Boote e un picco massimo di 120 meteore all’ora. Le prime ore del mattino daranno maggiori possibilità di ammirarle.

05/01 La cometa Wirtanen circumpolare
La cometa di Natale dà soddisfazioni anche nell’anno nuovo, perché se prima la si poteva osservare solo alla sera o al mattino, ora diventa circumpolare e attraversa la costellazione dell’Orsa Maggiore. La si può quindi osservare per tutta la notte.

06/01 Venere nella massima elongazione occidentale
È il momento migliore per osservare Venere. La stella del mattino brilla luminosa (-4,5 mag), si trova a circa 47 gradi di distanza angolare nella massima elongazione occidentale ed è per metà illuminata. Farà capolino sopra l’orizzonte circa alle 04:30 MET, e la si potrà osservare per tre ore buone, prima di vederla sparire nella luce del Sole.

12/01 La Luna incontra Marte
Già al crepuscolo si osserva la Luna a sud e Marte subito sotto. I due corpi celesti si trovano a una distanza di circa 7 gradi l’uno dall’altro.

15/01 La Luna occulta μ cet (alla sera)
Nelle prime ore della sera la Luna occulta la stella μ Cet, che ha una luminosità di 4,1 mag. Il lato in ombra del nostro satellite si avvicina alla stella, fino a nasconderla alle 17:44 MET. L’occultamento dal lato non illuminato della Luna è sempre un fenomeno affascinante, perché la stella sembra improvvisamente come spegnersi. Durerà quasi un’ora, fino a quando μ Cet non riemergerà dal profilo luminoso del nostro satellite.

21/01 Eclissi totale di Luna
Tutti ci ricordiamo forse dell’eclissi totale di Luna avvenuta nel 2018. Era estate, e in un comodo orario serale il nostro satellite ha dato spettacolo. Ci offrirà una replica il 21 gennaio, ma stavolta a un orario meno comodo e a una temperatura poco adatta alle t-shirt.
Ingresso cono penombra: 3:36 MET
Ingresso cono ombra: 4:33 MET
Inizio totalità: 5:40 MET
Fine totalità: 6:43 MET
Uscita cono ombra: 7:50 MET
Uscita cono penombra: 8:48 MET

22/01 Luna e Giove in congiunzione
Prima dell’alba ha luogo il rendez-vous della Luna e di Giove. Entrambi i corpi celesti brillano a sud-ovest a una distanza di circa 2 gradi l’uno dall’altro. Venere in questo momento ha una luminosità di -4,3 mag, mentre Giove è molto più debole, con una luminosità di -1,9 mag; sono perfetti per l’osservazione con un binocolo, perché possono essere ammirati assieme nello stesso campo visivo.
31/01 La Luna incontra Giove e Venere
Se il 22 gennaio Venere e Giove potevano essere osservati assieme, il 31 dello stesso mese la Luna si unisce alla compagnia, mettendosi in mezzo tra i due pianeti.

02/02 Luna e Saturno in congiunzione (occultazione in Germania)
La Luna è una falce in fase calante, illuminata solo per il 6%, e perciò sorge presto al mattino. Alle 06:30 MET entrambi i corpi celesti sono visibili appena sopra l’orizzonte. In Germania e in Austria la Luna occulta Saturno alle 06:37 MET, quando il pianeta degli anelli scomparirà dietro alla falce luminosa per riemerge un’ora più tardi, dal profilo nord occidentale in ombra.

10/02 La Luna incontra Marte
Questa sera, con un binocolo da circa 7 gradi di campo visivo, si possono osservare la falce lunare e Marte assieme, in un unico colpo d’occhio.

13/02 Marte e Urano in congiunzione
Questa sera Marte incontra il gigante gassoso Urano, a una distanza inferiore a 1,5 gradi. La differenza tra i due è notevole: il Pianeta Rosso brilla con una luminosità di 1 mag mentre Urano, più debole, avrà 5,8 mag. Questo li rende oggetti da osservare con un binocolo o con il telescopio. In ogni caso ne vale la pena, perché anche con un oculare a basso ingrandimento e campo visivo ampio i due pianeti si possono osservare assieme.

27/02 Mercurio nella massima elongazione orientale (e metà fase)
Mercurio ruota così velocemente e così vicino al Sole da non lasciarsi osservare facilmente. Tuttavia adesso Mercurio raggiunge una distanza angolare dal Sole di 18°. Non è un valore enorme, ma sufficiente per poterlo osservare abbastanza a lungo mentre è per metà illuminato. Lo si può trovare nel cielo della sera poco dopo il tramonto. In ogni caso, è bene aspettare che il Sole sia tramontato del tutto, per poter ammirare Mercurio basso sull’orizzonte occidentale.

PDF qui.

Promozione: un telescopio solare H-alfa di Lunt a un prezzo speciale!

Novembre 30 2018, Stefan Taube

Il telescopio solare LS50THa/B400PT del marchio Lunt Solar Systems permette di osservare il Sole in tutta sicurezza nella lunghezza d’onda H-alfa, che rende visibili le protuberanze, i filamenti e altri interessanti fenomeni dell’atmosfera solare. Ora vi offriamo il telescopio LS50THa/B400PT a soli 999 euro! Con un risparmio di 326 euro rispetto al prezzo precedente!

Lunt Solar Systems Sonnenteleskop 50/350 LS50THa/B400PT

Il misterioso nome LS50THa/B400PT suggerisce le caratteristiche di questo telescopio solare:

  • L’apertura di 50 mm e la lunghezza focale di 350 mm lo rendono uno strumento particolarmente compatto e pronto per essere collocato su un treppiede fotografico.
  • Il filtro H-alfa permette il passaggio della luce solo nella lunghezza d’onda di 656 nanometri, con una banda passante inferiore a 0,75 Ångström.
  • La dicitura B400 indica la dimensione del blocking filter che, posizionato davanti al filtro H-alfa, riduce l’intensità della luce solare; in questo caso il blocking filter ha un diametro di 4 millimetri.
  • PT sta per Pressure Tuning: la regolazione fine dell’etalon avviene tramite l’adattamento della pressione dell’aria nel filtro alla pressione atmosferica esterna. Questo garantisce un campo visivo particolarmente omogeneo.
    Il telescopio è dotato di un focheggiatore elicoidale. Ora però potete avere anche un pregiato focheggiatore Feather Touch perfetto per questo strumento e a un prezzo speciale!

Starlight Instruments Okularauszug Feather Touch für Lunt LS50THa 1,25"

Il telescopio può essere ulteriormente migliorato riducendo la banda passante e permettendo così l’impiego di un secondo filtro H-alfa. Anche in questo caso il modello LS50C, ideale per questo strumento, ha un prezzo fortemente ridotto! Questo metodo, denominato Double Stack, aumenta il contrasto delle strutture solari visibili in H-alfa. Oltre al telescopio LS50ThA/B400PT, ora anche gli speciali oculari ottimizzati per H-alfa hanno un prezzo eccezionale.

Lunt Solar Systems Okular-Set H-Alpha optimiert, 1,25"

Questi oculari sono disponibili in un set completo oppure singolarmente con un risparmio di 47 euro a oculare! E naturalmente si possono usare anche con qualsiasi altro telescopio dotato di filtro H-alfa.

L’offerta è valida fino al 31/12/2017 e solo fino a esaurimento scorte. Non aspettate!

Novità: il Powertank Lithium Pro di Celestron

Novembre 29 2018, Stefan Taube

Il powertank al litio di Celestron si è imposto velocemente e oggi garantisce energia a innumerevoli telescopi. Ora Celestron ha unito due elementi LiFePO4 in un’unica batteria e presenta un dispositivo di dimensioni doppie, il powertank Lithium Pro!

Celestron Lithium Pro 1

Alcune peculiarità:

  • Garantisce al vostro telescopio fino a17 ore di energia!
  • Alimenta più dispositivi contemporaneamente.
  • È dotato di una presa elettrica (cavo accendisigari). Nella maggior parte delle montature astronomiche questo cavo fa parte della dotazione standard.
  • Ha una grande capacità di accumulo: diversamente da altri powertank, questa batteria non ha bisogno di un uso regolare per preservare le prestazioni.
  • È di lunga durata: fino a 2000 cicli di ricarica, anche di sole 3 ore.

Come la versione più piccola, anche questo grande powertank può contare sul consueto e ben progettato design Celestron: grazie al passante con chiusura a velcro questo dispositivo può essere fissato al treppiede, la torcia è dotata di una funzione a luce rossa e il coperchio con sistema di chiusura protegge dalla polvere e dall’umidità.

Celestron Lithium Pro 3

Grazie alla presa per spina accendisigari, il Powertank Lithium Pro può essere usato praticamente con qualsiasi montatura e anzi, specie per quelle un po’ più grandi come la Celestron CGX o la Skywatcher EQ6-R, una alimentazione portatile così potente è davvero consigliabile.

Celestron Lithium Pro 2

Gli oculari della serie DeLite di TeleVue a un prezzo speciale!

Novembre 28 2018, Stefan Taube

Solo fino al 7 dicembre ti offriamo gli oculari DeLite di TeleVue a un prezzo speciale! Li riceverai a soli 239 euro, con un risparmio di 65 euro rispetto al prezzo normale!

Alle Okulare der DeLite-Serie

Con gli oculari della serie DeLite, TeleVue ha creato un’alternativa leggera, piccola e soprattutto economica ai famosi oculari Delos. Anche per quanto riguarda la qualità ottica, gli oculari DeLite non hanno nulla da invidiare ai Delos, solo il campo visivo da 62° è un po’ più ridotto. Grazie alla loro convenienza, molti più astrofili avranno il piacere di provare gli eccezionali oculari TeleVue.

Tutti gli oculari di questa serie, una descrizione più dettagliata e le possibilità di ordinazione sono disponibili al link TeleVue oculari DeLite. Attenzione però, perché questa offerta è valida solo fino al 7 dicembre. Non aspettare, ordinali ora!

LPI-G: autoguider e camere planetarie Meade

Novembre 27 2018, Stefan Taube

L’abbreviazione LPI-G sta per Lunar, Planetary Imager & Guider. Queste leggere camere di Meade sono eccezionali per la fotografia solare, lunare e planetaria, e anche i telescopi di piccole dimensioni possono sostenerle in modo sicuro. Si inseriscono come un oculare e si collegano via USB al PC portatile.

Meade-LPI-G-LifeStyle1

Il software Meade SkyCapture è incluso. L’utilizzo è intuitivo e tramite l’interfaccia ASCOM permette di usare anche altri programmi. Grazie alla presa ST-4, queste camere sono ottime anche come autoguider – quindi per il controllo dell’inseguimento della montatura.

La versione standard della serie LPI-G è dotata di un sensore da 1,2 megapixel. La camera LPI-G-Advanced, invece, offre una gamma dinamica più ampia, un sensore da 6,3 megapixel e un elevato frame rate di 59 fps; per gestire questo importante flusso di dati, è stata dotata di una connessione USB 3.0. La versione standard è più conveniente ed è perfetta per i principianti, mentre il modello Advanced è più completo e permette un’attività astrofotografica planetaria intensiva e duratura.

Entrambe le varianti sono disponibili sia in bianco e nero che a colori. Le camere in bianco e nero hanno il vantaggio di avere sensibilità e risoluzione più elevate. Tuttavia, in questo caso ottenere immagini a colori diventa più dispendioso: avrete infatti bisogno di filtri colorati e di una ruota portafiltri.

Tutti i modelli della Serie LPI-G sono disponibili qui in Astroshop.